Storia d’Italia e di persone da Giovanni Corrao a Giovanni Falcone
“Ho scoperto di essere italiano, ho scoperto di essere contemporaneo; ho scoperto che esistono azioni stupide che mi divertono immensamente – e non solo a me: facciamole allora… o no? – e ho scoperto che non riuscire a smettere di ridere provoca una tristezza infinita in chi ti guarda: in chi guarda me che non riesco a smettere di ridere. E questo mi fa venire ancora più voglia di ridere: forse sono cattivissimo. Ho scoperto che tutto sarà molto chiaro, per me e per gli altri” H. Halubras
di e con Marco Gobetti
Scheda dello spettacolo in pdf
Spettacolo in corso di pubblica e infinibile creazione, da un copione nato durante le prime venti prove pubbliche su strada de “La vera storia di Hilario Halubras“; legato allo spettacolo è lo stage per attori di creazione pubblica “Verranno giorni che non basterà guardare”. Lo spettacolo è stato e può essere replicato ovunque: dalla stanza, alla sala, dal piccolo al grande teatro, sino alla strada.
L’incredibile storia di un uomo dell’Ottocento che si trasforma in un uccellino, per diventare un uomo del Novecento e oltre.
La violenza usata con disinvoltura dai poteri forti dello Stato – quegli stessi che dovrebbero essere garanti di giustizia – segna il processo che porta all’unificazione formale dell’Italia, dando luogo a una inquietante deriva verso un sistema viziato e pericoloso: un’oligarchia che, sotto la maschera di un’apparente legalità, infetta tuttora i poteri dello Stato e agisce manipolando il diritto, per perseguire interessi di parte e per ridurre intere masse di cittadini all’ignavia culturale e politica.
Da marzo 2022 la Compagnia ha mutato denominazione in
Lo Stagno di Goethe – Ets
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This entry was posted on giovedì, dicembre 19th, 2013 at 21:37
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Posted in: Spettacoli