METAMORFOSI SU STRADA – Lugano, 3 settembre 2011

Installazione letteraria

“Un gruppo che passa: l’uomo, la mucca, la donna che parla. Turbante nero, veste sciolta. – Cuore palpitante delle lucertole”. Franz Kafka

ideazione Marco Gobetti | recitazione Thuline Andreoni, Ruggero Dondi, Marco Gobetti, Debora Mancini | musica dal vivo Dario Buccino (chitarra acustica, voce), Daniele Longo (piano digitale, cajon) | coordinamento tecnico Simona Gallo

Evento realizzato il 3 settembre 2011 dalla Compagnia Marco Gobetti, promosso da Città di Lugano – Dicastero alla cultura in collaborazione con Alla Chiara Fonte editore (dall’evento nascerà il progetto di spettacolo La metamorfosi di Kafka – lettura integrale in concerto).

Una giornata di lettura pubblica su strada in occasione del centesimo anniversario del soggiorno di Franz Kafka a Lugano. Costante dell’evento è la diffusione nell’aria delle parole dello scrittore, secondo una ciclicità predefinita che alterna artisti e avvicenda nuclei artistici in luoghi diversi della città.

Quattro attori, accompagnati da due musicisti interpretano consecutivamente le opere di Franz Kafka: gli artisti si alternano dal primo pomeriggio a sera fra Riva Caccia, fronte LAC (presso la stele in porfido dedicata al soggiorno dello scrittore) e piazza Cioccaro per leggere i romanzi “Il processo” e “Il Castello”, il racconto “La metamorfosi” e un’antologia delle altre opere dello scrittore.

Un tempo, uno spazio e un’azione liberamente condivisibili per sublimare nella ricerca di incontro ed empatia fra artisti e cittadini, l’assurdità sapiente, la speranza disarmante e la profonda umanità dell’universo kafkiano.

Metamorfosi su strada omaggia ed evoca le suggestioni e il passaggio di un uomo destinato a diventare un grandissimo scrittore, in una città particolarmente sensibile al valore della cultura e che proprio in tal senso ha deciso di investire molto con la costruzione di un articolato Centro Culturale (LAC- Lugano Arte Cultura).

Created by Readiris, Copyright IRIS 2013

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *