Ex libris juke box

Un’antologia scenica senza fine

“Il mondo esiste per approdare a un libro“. Stéphane Mallarmé

Progetto in corso – Prima sessione Martedì 12 ottobre 2010 – dalle ore 14.00 alle ore 19,45 – Biblioteca Civica Alberto Geisser – Torino, poi in altre biblioteche, negozi, piazze.

Uno o più attori seduti a un tavolino per più ore consecutive, che si alternano nella lettura ad alta voce di una o più opere di uno stesso autore.
Accanto a loro, una lavagna con sopra scritto il titolo dell’opera in corso di lettura, un campanello e una valigia piena di libri di altri autori.

Un cartello avverte: “Chiunque, in ogni momento, può accomodarsi al tavolo. Chiunque, in ogni momento, può interrompere l’attore suonando il campanello, per chiedergli la lettura di due pagine di un libro che ha con sé o scelto fra quelli esposti nella valigia; o preso in prestito o acquistato, a piacere e a seconda del luogo”.

Al suono eventuale del campanello l’attore termina la pagina che sta leggendo e inizia a leggere le pagine che gli vengono proposte. Se nessun altro suona il campanello prima che si sia esaudita una richiesta, l’attore riprende la lettura interrotta.

L’audio della lettura è amplificato: a sensibilità degli attori e a seconda del pubblico, dell’orario e degli eventi concomitanti, l’amplificazione può essere esclusa, aumentata o diminuita, per estendere la lettura ad una porzione più ampia di spazio e di pubblico, o limitarla al privato del tavolino.

La gente non sente e non vede solo attori che leggono: vede, sente e incontra attori a cui sta succedendo qualcosa perché interpretano parole e pensieri e incrociano sguardi da ore.

L’evento è realizzabile in biblioteche o librerie, bar, ristoranti, circoli, teatri, chiese, scuole, sulla strada; nonché in ogni altro locale, spazio o circostanza che consenta aggregazione e possibile partecipazione: centri commerciali, musei, gallerie, treni, feste, matrimoni, aperitivi…

(Le origini)

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