Voglio un pappagallo

Matthew Smith: il p(r)ezzo della vita di un uomo

“Voglio un pappagallo
voglio solo un pappagallo
da portare sulla spalla
che mi sia da testimone”

di e con Marco Gobetti
luci Simona Gallo

Una rocambolesca corsa fra tinte gialle rosa e noir, una tragicomica lotta contro ogni tempo e ogni spazio: Matthew Smith conoscerà se stesso solo alla fine, quando diventerà emblema e rivelazione di un esecrabile anonimato del dolore.

M. Gobetti di fianco al Duomo a Torino, con il suo Teatro Stabile di Strada - foto di A.D. Arcostanzo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *